Ricerca e sviluppo
Non c’è evoluzione senza ricerca e condivisione.
Modulblok è all’avanguardia nella ricerca e progettazione di scaffalature e magazzini sismoresistenti.
Da sempre, pone al centro della propria attività la ricerca avanzata e la progettazione strutturale di alto livello, finalizzata allo sviluppo di prodotti innovativi nel rispetto dei più severi e moderni standard qualitativi.
Negli ultimi anni, Modulblok si è concentrata nello sviluppo di collaborazioni con le più prestigiose università, alla luce delle nuove normative che impongono una serie di accurati test per la valutazione delle proprietà meccaniche dei profili d’acciaio sottili.
Modulblok non si limita a sviluppare la propria attività di ricerca a quanto prescritto dalle norme, ma anticipa ciò che diventerà futura pratica progettuale, con particolare riguardo alla sicurezza delle scaffalature in zona sismica.
Un impegno che si sviluppa in diverse aree di competenza:
Formazione
Modulblok School
Modulblok accresce le competenze tecniche dei propri collaboratori attraverso corsi per la formazione interna sull’uso delle scaffalature e sui rischi da esso derivanti. A tale scopo vengono organizzati seminari e aggiornamenti con cadenza annuale rivolti all’intera rete vendita e ai clienti.
Modulblok Philosophy
Una filosofia, un cammino iniziato nel 2014 per sensibilizzare i progettisti sul tema della sicurezza nella fase progettuale e produttiva.
Il primo evento della filosofia #cuorid’acciaio si è tenuto al Castello di Susans. Modulblok ha proposto un’occasione di incontro, un’opportunità per conoscere e interpretare le normative, condividere le esperienze, ricerche, studi e previsioni sulla via della crescita, dell’innovazione e dello sviluppo. All’evento hanno preso parte esperti quotati: il prof. Carlo Castiglioni (Politecnico di Milano), il prof. Walter Salvatore (Università di Pisa), il dr. Benoit Gilbert (Griffith University- Brisbane).
L’8 marzo 2016, in occasione di un intervento a LogiMAT, la principale fiera internazionale in Europa di intralogistica e gestione dei processi a Stoccarda, il prof. Stefano Sesana (ingegnere civile strutturista) ha stilato le linee di riferimento per una normativa europea, LUGS technical community 344, che si occupa di design in contesto sismico: “Safety of Warehouses in Seismic Zones: a new European Standard for the Design of Pallet Racking”.
Altri due eventi si sono tenuti tra gennaio e settembre 2017 ad Ancona e a Milano. Modulblok, in collaborazione con Hilti, ha trattato il tema dei requisiti dei sistemi di fissaggio post-installati per la sicurezza delle strutture di stoccaggio in zona sismica. Ai due incontri hanno preso parte l’ing. Alessandro Ferraro (Hilti Italia Spa), il prof. Ing. Giovanni Plizzari (Università di Brescia) e l’ing. Tito Cudini (resp. uff. calcoli strutturali Modulblok Spa).
L’ultima partecipazione a un evento sul tema è stata il 19 e 20 settembre 2017 a Milano al diciottesimo convegno annuale l’ANRA, l’Ing. Tito Cudini è intervenuto sull’argomento “Rischio sismico: implementare la resilienza. Il caso dei magazzini industriali”.
Normative
Noi di Modulblok guardiamo al futuro con versatilità e trasparenza, condividendo la nostra conoscenza e collaborando con altre Aziende del settore per crescere tutti assieme e dare sempre il meglio al mercato della logistica, perché la qualità si esprime anche nelle soluzioni.
Modulblok partecipa alla stesura delle normative di settore con particolare riguardo alla sicurezza degli scaffali nelle aree sismiche senza limitare le future pratiche progettuali.
Le scaffalature metalliche sono a tutti gli effetti delle strutture e come tali devono essere progettate. Tuttavia essendo strutture particolari con caratteristiche costruttive e funzionali che le rendono diverse devono essere eseguite secondo la normativa tecnica specifica e criteri di idoneità sismica a prescindere dalla valutazione dei rischi.
Gli standard normativi in questo ambito sono in continua evoluzione.
Le strutture vengono sottoposte costantemente a test di laboratorio e approfondimento sui comportamenti, come ad esempio quelli previsti dalla Norma UNI EN 15512:2009 “Sistemi di stoccaggio statici di acciaio – Scaffalature porta-pallet – Principi per la progettazione strutturale”. In accordo con la norma che consente l’uso dei profili sottili nelle strutture per la logistica, i test di laboratorio devono essere realizzati in autorevoli strutture di ricerca che ne rilascino la certificazione. Dopo aver determinato sperimentalmente i parametri certificati utili alle analisi numeriche, queste vengono utilizzate per eseguire le verifiche degli elementi costruttivi.
Le prove previste dalla norma UNI EN 15512:2009 sono:
Stub column – area efficace del montante (A.2.1),
Compressione sul montante, instabilità distorsionale (A.2.2),
Compressione sul montante, curve di stabilità (A.2.3)
Flessione del nodo corrente montante, rigidezza e resistenza (A.2.4),
Cedevolezza iniziale del connettore del corrente (A.2.5),
Prova di taglio del connettore del corrente, resistenza (A.2.6),
Collegamenti di base, rigidezza e resistenza del collegamento alla base (A.2.7),
Rigidezza a taglio delle spalle (A.2.8),
Flessione del montante, resistenza (A.2.9),
Flessione del corrente, resistenza a flessione e flesso torsione del corrente (A.2.10),
Flessione sui giunti di continuità dei montanti, rigidezza e resistenza (A.2.11).